Cos'è l' Osteopatia e quali sono i principi?
L' osteopatia è una medicina dolce esercitata da mani esperte indicata sia per i bambini che per gli adulti, le persone anziane e gli sportivi e sta finalmente fondendo sapere e arte in una unico corpus; Il risultato della osteopatia ne fa una delle branche più comparative della medicina mentre l'evidente efficacia delle sue applicazioni apre sempre di più il futuro della ricerca per la salute verso un approccio sistemico integrato.
La filosofia dell' osteopatia considera l'uomo come una unità, nella quale muscoli, ossa, visceri e i diversi sistemi, circolatorio e nervoso, lavorano in armonia per raggiungere e mantenere "l'omeostasi", concetto medico che in ambito osteopatico assume un aspetto dinamico intriso dei concetti equilibrio, economia, confort e non dolore.
La filosofia dell' osteopatia considera l'uomo come una unità, nella quale muscoli, ossa, visceri e i diversi sistemi, circolatorio e nervoso, lavorano in armonia per raggiungere e mantenere "l'omeostasi", concetto medico che in ambito osteopatico assume un aspetto dinamico intriso dei concetti equilibrio, economia, confort e non dolore.
In cosa consiste il trattamento osteopatico?
Il trattamento osteopatico incoraggia e supporta i principi omeostatici del corpo e il suo equilibrio naturale e ne stimola il sistema arterioso, venoso, linfatico e nervoso per favorire il nutrimento nonché l'eliminazione delle sostanze di rifiuto trovando un piano di applicazione senza limiti, come illimitata è la "saggezza intrinseca" al corpo umano: l'auto guarigione.
Qualsiasi sia la sede nonchè la condizione anormale da cui il corpo è afflitto, l'obiettivo osteopatico si prefigge di:
Esempio di trattamento di osteopatia :
Qualsiasi sia la sede nonchè la condizione anormale da cui il corpo è afflitto, l'obiettivo osteopatico si prefigge di:
Esempio di trattamento di osteopatia :
- l' ostopatia, può ristabilire la mobilità e la motilità laddove esse siano state compromesse
- migliorare l'apporto sanguigno e il ritorno venoso e linfatico per ottimizzare l'ossigenazione e la nutrizione cellulare
- normalizzare l'interazione del sistema nervoso centrale e periferico con il sistema immunitario, endocrino e muscolo-scheletrico;
- bilanciare e coordinare il sistema dei 6 diaframmi (plantare, pelvico, toraco-addominale, toracico superiore, ioideo e il tentorium cerebri) ed il loro ritmo.
Qual è il protocollo di intervento un trattamento osteopatico manuale?
L' osteopata ignora cosa sia un protocollo di intervento per ciascuna patologia perchè ogni suo intervento è basato sull'unicità psico-fisica del paziente nell'istante preciso della consultazione, più che sulla definizione patologica in cui il paziente viene imprigionato.
Questo richiede un'attenta valutazione della sua fisionomia, costituzione corporale, stato psico-emotivo, capacità di recupero, postura, ampiezza dei movimenti attivi e passivi, vitalità espressa nella motilità viscerale, fasciale e nel ritmo cranio-sacrale.
Le mani dell' Osteopata sono allenate a percepire le piccole variazioni che avvengono nei tessuti, raccogliendo così dati importanti su eventuali restrizioni di mobilità, temperatura corporea e densità da cui individua la "lesione osteopatica".
Il quadro sintomatico quindi acquisisce un'importanza secondaria (ad eccezione dei casi che mettano a rischio la vita o la stabilità psico-fisica del paziente), poiché viene inserito nella condizione globale dell'individuo in esame implicando un distacco dell'intervento terapeutico dall'area in cui si manifesta il sintomo, per osservarne le interazioni e le possibili connessioni con tutte le altre strutture adiacenti o remote.
Questo richiede un'attenta valutazione della sua fisionomia, costituzione corporale, stato psico-emotivo, capacità di recupero, postura, ampiezza dei movimenti attivi e passivi, vitalità espressa nella motilità viscerale, fasciale e nel ritmo cranio-sacrale.
Le mani dell' Osteopata sono allenate a percepire le piccole variazioni che avvengono nei tessuti, raccogliendo così dati importanti su eventuali restrizioni di mobilità, temperatura corporea e densità da cui individua la "lesione osteopatica".
Il quadro sintomatico quindi acquisisce un'importanza secondaria (ad eccezione dei casi che mettano a rischio la vita o la stabilità psico-fisica del paziente), poiché viene inserito nella condizione globale dell'individuo in esame implicando un distacco dell'intervento terapeutico dall'area in cui si manifesta il sintomo, per osservarne le interazioni e le possibili connessioni con tutte le altre strutture adiacenti o remote.
Sono utili gli esami medici clinici per una valutazione osteopatica?
E' utile portare con sé al primo incontro raggi X, ecografia, TAC, risonanza magnetica, per ricercare eventuali controindicazioni al trattamento osteopatico
L'effetto di un trattamento è immediato?
L'organismo umano risponde alle aggressioni con il suo potere di autoguarigione. Ed a volte il corpo reagisce "compensando al disturbo" con un adattamento che porta spesso con se dei sintomi spiacevoli e a volte una malattia: più il problema persiste e più compensi avvengono.
L'intervento sulla "lesione osteopatica primaria" favorisce in tempi relativamente brevi, il ripristino di un "nuovo ordine" e un conseguente effetto benefico. Nei casi in cui il dolore viene determinato da un evento che insorge bruscamente, come il torcicollo o il colpo della strega, il risultato del trattamento è generalmente repentino. In casi diversi occorre un periodo più lungo prima che il corpo si riadatti alla nuova condizione funzionale.
L'intervento sulla "lesione osteopatica primaria" favorisce in tempi relativamente brevi, il ripristino di un "nuovo ordine" e un conseguente effetto benefico. Nei casi in cui il dolore viene determinato da un evento che insorge bruscamente, come il torcicollo o il colpo della strega, il risultato del trattamento è generalmente repentino. In casi diversi occorre un periodo più lungo prima che il corpo si riadatti alla nuova condizione funzionale.
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Generalmente, il protocollo di trattamento osteopatico si struttura in 1 seduta a settimana, per 3-4 settimane con una rivalutazione al termine, in cui si dimette il paziente o se necessario si opta per un secondo ciclo di trattamento. Per i casi più cronici si parla di 1 o più cicli di 6-8 trattamenti, con 2 trattamenti a settimana se necessario.
E' necessario spogliarsi per essere sottoposti ad un trattamento osteopatico?
Si, è necessario che il paziente scopra le zone del corpo che devono essere trattate.
L' osteopatia agisce solo su disturbi di ossa e muscoli?
L' osteopata attraverso un trattamento esclusivamente manuale e non invasivo, cura il problema cercando di ridare alle strutture del corpo la capacità di svolgere la loro funzione in modo corretto rispettando in tal modo l'ontogenesi e lo sviluppo fisiologico del corpo di ciascun individuo.
L' Osteopata interviene laddove si è creata una limitazione di movimento in una o più zone del corpo tale da alterare l'equilibrio.
La regola è: ricercare e mantenere "Economia" - "Comfort" - "Non dolore".
L' Osteopata interviene laddove si è creata una limitazione di movimento in una o più zone del corpo tale da alterare l'equilibrio.
La regola è: ricercare e mantenere "Economia" - "Comfort" - "Non dolore".
Che cosa si intende per strutture del corpo?
Si intendono non solo il Sistema Muscolo-Scheletrico, ma anche i Visceri, il Tessuto Connettivo nelle sue varie specializzazioni, il Sistema Circolatorio, Ormonale ed il Sistema Nervoso.
Cosa può curare un trattamento osteopatico?
Premesso che l'Osteopatia promuove le capacità di recupero e guarigione del corpo ottimizzandone i processi fisiologici e fisici e non cura patologie, il campo di azione dell'Osteopatia ricopre:
- Cervico e lombo algie
- Colpo di frusta
- Colpo della strega
- Nevralgie Artralgie e dolori reumatici
- Spasmi e crampi muscolari
- Capsulite Adesiva
- Sindrome dell'Intestino Irritabile
- Costipazione
- Asma
- Cefalee
- Emicranie
- Otiti
- Sinusiti
- Disfunzioni circolatorie periferiche
- Disfunzioni temporo-mandibolari e del sistema stomatognatico
- Prolassi o spasmi del pavimento pelvico
- Dolori mestruali
- Lombalgie di gravidanza
- Cistiti
- Incontinenza
- Disfunzioni endocrini